Il convegno di presentazione del III Rapporto 2024 dell’Osservatorio Salute Benessere e Resilienza della Fondazione per la Ricerca Economica e Sociale ETS “Nuove proporzioni: sinergie per la salute in un mondo trasformato” si terrà, su iniziativa della On. Senatrice Ylenia Zambito, mercoledì 26 febbraio 2025, a partire dalle ore 15.00, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani presso il Senato della Repubblica, in Via della Dogana Vecchia, 29, a Roma.
Partendo dalla presa d’atto di un mondo che oggi ci si presenta trasformato sotto molteplici dimensioni, promuoveremo un momento di incontro e dialogo tra differenti attori della salute, per discutere sulle sinergie attivabili per contrastare una possibile mancata ripresa post pandemica e rafforzare invece la Vicinanza della salute.
A oltre tre anni dalla cessazione dello stato di emergenza da Covid-19 nel nostro Paese, i dati raccolti indicano una mancata ripresa dei valori prepandemici su varie dimensioni, con una tendenza a stabilizzarsi su livelli inferiori, suggerendo di trovarci di fronte ad un sistema che ha subìto un impatto significativo ed ha modificato i suoi connotati in maniera stabile. Ad oggi, nonostante il mandato del PNRR, sul fronte della salute la ripresa sembra aver esaurito la sua spinta iniziale e la resilienza del sistema rimane ancora tutta da dimostrare.
Per raggiungere la “Vicinanza della salute” occorre un nuovo paradigma nella strutturazione delle politiche, del pensiero e dell’azione volto a garantire che tutte le componenti e le determinanti della salute siano affrontate in maniera congiunta, in modo che nessuno venga lasciato indietro.
Questo Rapporto parte quindi dalla presa d’atto dei nuovi connotati che si sono definiti e sedimentati dopo la pandemia a livello globale e nazionale e li considera la necessaria base concettuale di partenza per sviluppare riflessioni di carattere programmatorio volte a promuovere scelte strategiche e strumenti operativi per la salvaguardia della salute. In tale prospettiva, il Rapporto sottolinea l’importanza dell’integrazione sinergica delle diverse componenti e dell’azione dei diversi attori, riconoscendo che “fare cose vecchie in modo nuovo” non costituisce la migliore strategia per garantire la tutela della salute della popolazione.
PROGRAMMA PROVVISORIO
